Se ci fosse stata Bove Valentina, ovvero Valentina ‘e Giacuminu, avrebbe partecipato con una sua idea... dolce.
Era un a donna dedita alla casa ed alla lavorazione del latte di pecora, visto che in famiglia avevano un gregge. In casa si dove fare di tutto e di più ed in occasioni particolari bisognava fare un dolce per la ricorrenza. Un giorno, di sua iniziativa, alla veneranda età di 90 anni fece un dolce che si faceva nei tempi passatoi per il matrimonio, ovvero l'ovo alla nee, ovvero l'uovo alla neve. Fu registrato l'evento e trascritta la ricetta. I presenti testimoniarono che non era buono, ma.. buonissimo.
Era cugina di Giuseppina Bove, di cui si è parlato, e sulla cucina c'era una certa rivalità tra le due, era una gara a chi venivano meglio i dolci.
Per l'occasione dei 500 anni Valentina avrebbe realizzato un dolce particolare, unico, realizzato dalla sua fantasia ed esperienza.
Sarebbe interessante che qualcuno del paese pensasse ad un dolce, una focaccia, una frittella, una ferratella di forma particolare, realizzata solo per l'occasione dei 500 anni. Immaginate se questo non possa attirare l'attenzione di curiosi.
La ricetta rimanga segreta!
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